Per far capire meglio come si sono intersecate le storie dei nostri personaggi, bisogna tornare indietro nel tempo.
La Pertica era una giovane ragazza alta, secca come un chiodo e piatta come una tavola di legno, con un viso monoespressivo, molto snob e sempre incazzata. Ogni volta che tentava di sorridere sembrava facesse uno sforzo immenso, quasi che stesse andando in bagno tanto il suo viso tradiva la fatica.
Il Bagiano era il tipico figlio di papà cresciuto in casa, viziato, con un viso rubicondo che sembrava facesse simpatia, e forse all'epoca la faceva pure.
I due si incontrarono, dopo un breve periodo di conoscenza decisero di stare assieme, dato che la Pertica aveva la mania del comando, e quale miglior persona avrebbe potuto scegliere di uno che le facesse da zerbino?
Erano la coppia perfetta, lei comandava, lui eseguiva, ovviamente dopo che lei gli aveva spiegato con molta pazienza e qualche minaccia, cosa fare.
Tra la Gattamorta ed il Corto le cose andarono diversamente. I due furono presentati dalla Roscia malefica, perchè era amica della Gatta ai tempi.
La Gatta si lamentava sempre del fatto che nessun uomo incontrato in discoteca volesse stare con lei, cosa ovvia dato che non facevano in tempo a dire il proprio nome che lei gli si fiondava direttamente addosso, andando subito al sodo.
Il Corto invece era il tipico sfigato che si credeva figo pur essendo alto un metro e venti, e sosteneva che quelle vene varicose che si ritrovava fossero dei muscoli.
Tra i due non fu amore folle, anzi lo fu solo per il Corto.
La Gatta, non avendo voglia nè di lavorare nè tantomeno di cercare un lavoro , si appoggiò al portafogli del Corto, diventandone la legittima proprietaria. Era abituata a scroccare soldi fin dalla più tenera età, quindi senza alcun rimorso si faceva pagare qualsiasi cosa, in cambio di qualche coccola al Corto che restava in attesa che anche lei si innamorasse di lui (sperace! n.d.R.).
I destini dei quattro si incontrarono perchè il Corto era amico della coppia Pertica/Bagiano, lui faceva continuamente la vittima, oltre a farfugliare sia quando parlava, che nel suo cervello, e quindi era stato preso a benvolere dai due, più che altro da Pertica, perchè Bagiano tanto avrebbe accettato qualunque cosa lei gli avesse ordinato di fare.
Nacque una grande amicizia, con la Pertica che faceva da burattinaia con il suo compagno e con la Gattamorta, in quanto l'arguzia non era certo la loro dote di spicco, e controllava anche il Corto, nei suoi momenti di lucidità, quindi per lei era una festa continua stare con persone a cui poteva tener testa, e con il minimo sforzo.
In questo idillio entrò però un elemento di disturbo: una paesanotta (così considerata da loro) orfana e senza il becco d'un quattrino (cosa che gliela faceva considerare una pezzente), la Roscia malefica.
La Roscia Malefica in realtà non era molto malefica, più che altro era una che voleva poche palle e non sopportava le bugie ed i complotti, non riusciva mai a stare zitta davanti ad un'ingiustizia, aveva questa onestà che la portava ad inimicarsi le persone più ipocrite che non vedevano di buon occhio il fatto che lei le sgamasse subito, facendo notare le loro nefandezze agli altri.
Ma come si incrociano destini di persone così diverse tra loro?
Il caso volle che la Roscia Malefica incontrasse il Biondino del cazzo, che faceva parte della suddetta cerchia di amicizie.
Il Biondino era una persona estremamente diversa da lei, molto pacato e calmo, uno che amava il quieto vivere e non voleva casini. A cui non importavano le ipocrisie altrui, a lui bastava continuare a condurre un'esistenza tranquilla e serena.
Pur essendo così diversi però riuscirono ad incontrarsi in qualche modo, e ad andare pure d'accordo, finchè la Roscia non scoprì il complotto del quartetto.
Oltre a questi personaggi principali, abbiamo anche elementi marginali, che descriveremo brevemente data la loro insignificanza nella trama.
Abbiamo la Spia, cioè colei che spiava ciò ce scriveva la Roscia ed andava a riferirlo al quartetto, poi il Fighetto de sta ceppa, anche lui intento a non farsi gli affari propri, li potremmo definire la coppia di 007.
E qui chiudo perchè non saprei che altro dire in merito a questi personaggi, data la pochezza di personalità che dimostrano nel corso della nostra avvincente storia.
Dopo aver descritto brevemente le personalità di tutti gli individui della nostra narrazione, proseguiremo con le nostre mirabolanti avventure, spero abbiate i nervi saldi cari lettori, ed una buona dose di sadismo nel proseguire la lettura.
martedì 24 settembre 2013
La combriccola degli orrori - anteprima -
CAPITOLO 1: LA GENESI
Era una notte buia e tempestosa… no, in realtà era una
serata con una temperatura assolutamente normale, ma ogni melodramma merita un
inizio tragico.
Il Corto stava seduto alla sua scrivania scrutando lo
schermo, aggiornando nervosamente la sua home page Facebook ogni cinque minuti.
Ad un tratto il suo cuore perse un battito…. La Roscia
Malefica aveva scritto un altro status su lui e la Gattamorta.
Iniziò a prendere a pugni la scrivania, pratica usuale per
lui, ogni volta che si innervosiva iniziava a farfugliare cose senza senso e a
prendere a cazzotti quella povera asse di legno innocente. La Malefica li aveva
attaccati di nuovo.
Chiamò Miss Gattamorta “Fgfgfgfgfgfgfgfgfgfgfg quella
stronza fgfgfgfgfgfg ha scritto fgfgffgfgfgfgfg”
La Gattamorta, che non aveva capito mezza parola, sia per
l’incomprensibilità del linguaggio, sia perché di suo non era mai stata molto
sveglia, si limitò ad emettere alcuni suoni onomatopeici a caso “Ah, sì, eh, uh, oh”.
Il Corto, certo che la sua bella avesse compreso
perfettamente il suo discorso, in quanto
la riteneva molto intelligente ed arguta, chiamò a rapporto a quel punto i suoi
scagnozzi, prese il telefono con mani tremanti e selezionò il numero del
Bagiano.
“Pronto? Fgfgfgffgfgfgfgfg quella stronza fgfgfgfgfgfgfg ha
scritto fgfgfgfgfgfgfg”
Il Bagiano, chiamato così non a caso, non avendo capito
molto, chiamò la sua signora: “Pertica, vieni qui, c’è il Corto che ti vuole”.
La Pertica, intenta a provare una delle sue facce più
spaventose allo specchio, prese l’apparecchio, e da grande interprete qual’è riuscì a decifrare i vaneggiamenti del Corto.
Chiamò il Bagiano e gli spiegò la situazione.
“ Amore mio, Bagiano dolce, il Corto mi ha detto che quella
stronza della Roscia malefica ha scritto di nuovo uno status contro lui e la
Gattamorta”.
Il Bagiano, non avendo capito a chi si riferisse chiese “ Ma
chi è la Malefica?” E lei “ quella stronza che sta col Biondino del cazzo,
quello che ha fatto qualcosa di molto grave al Corto, ma non si sa cosa, dice
che ancora non lo sa neanche lui, stanno elaborando una cazzata insieme alla
Gattamorta”.
Il Bagiano annuì, anche se nel suo cervello stava pensando a
scimmie che si spidocchiavano a vicenda.
La figura del Bagiano ha un’importanza fondamentale nella
storia, in quanto è un personaggio molto pittoresco, una specie di Homer
Simpson umanizzato.
I quattro si diedero appuntamento per incontrarsi la sera
stessa nel covo del Corto.
Alle 20 in punto arrivarono con le pizze, suonarono ed il
corto gli aprì.
Appena seduti a tavola il Bagiano chiese del vino, ma la Gattamorta, che riusciva a
parlare solo per luoghi comuni e per sentito dire, iniziò a gridare “ Pizza va
con birra, pizza va con birra, pizza va con birra” brandendo in aria il dito
indice con espressione stralunata, ma che al suo Corto sembrava molto
intelligente e le dava un tono autorevole.
Il Bagiano, non avendo capito molto, si avviò ad iniziare il
suo pasto, versandosi mestamente della birra nel bicchiere e mangiando a testa
bassa la sua pizza mentre gli altri parlavano.
Il Corto prese in mano la situazione: “fgfgfgfgfgfgf bisogna
punire la Strega Malefica! Vendetta!”.
La Pertica rincarò la dose “ Quella stronza deve soffrire,
le faremo terra bruciata intorno!”.
I due meditarono, mentre la Gatta ed il Bagiano osservavano
in silenzio annuendo, ma non capendo nulla dei discorsi che stavano portando
avanti i due.
Il Corto ebbe un’idea. Ma un’idea di quelle geniali proprio:
“ Fgfgfgfgfg perché non colpiamo il biondino del cazzo, lo estromettiamo così
poi lascia la Malefica perché gli ha fatto perdere tutti gli amici?”.
E la Pertica “ Come sei intelligente Corto! Direi che è
un’idea favolosa, e sicuramente funzionerà! Intanto blocchiamola tutti da
Facebook, così capirà che non vogliamo aver nulla a che fare con lei.
Il Corto e la Pertica presero ognuno il suo Smarthphone,
attendendo che gli altri li imitassero, per compiere questo nobile gesto, per
dare un segnale forte alla Roscia Malefica, per farle capire che loro non si
confondevano con lei.
Nel frattempo il Bagiano, non avendo ben capito cosa dovesse
fare, inviò alla Pertica un invito per giocare a Ruzzle.
“Bagiano, ma cosa stai facendo?????? Devi bloccare la
Roscia, non giocare!!!” e glielo disse con l’espressione più spaventosa che il
suo viso sia mai riuscito ad esternare.
Con lo sguardo a terra Bagiano si scusò. Ora aveva capito
cosa fare.
L’unica che non lo fece fu la Gattamorta, ma per un mero
problema logistico, il suo Corto non le aveva ancora acquistato uno smartphone,
disse l’avrebbe fatto dopo da casa, ma evidentemente non aveva ben capito cosa.
I quattro fecero giuramento di amicizia eterna, e con questo
coraggioso gesto dichiarono guerra alla Roscia e al Biondino.
“Domani informeremo il resto del gruppo” disse la Pertica.
“Chiunque infranga la regola di vedere e sentire i due sarà bandito per sempre
“ le fece eco il Corto.
Questo fu l’inizio dell’alleanza, la nostra storia parte da
qui. Questa narrazione avvincente di
intrighi e di pugnalate alle spalle vi appassionerà, vi farà ridere, piangere,
disperare, sperare, ballare , cantare, amare, odiare. Vi farà capire che a
volte i peggiori nemici, sono quelli che consideriamo le persone più fidate. E
vi rialzerà l’autostima, perché se non vi immedesimate in nessuno dei
personaggi, significa che siete persone sane ed equilibrate.
Iscriviti a:
Post (Atom)